Nomi delle variabili

Nomi validi

Un nome valido di una variabile inizia con una lettera, seguita da lettere, cifre o trattini bassi. MATLAB^® differenzia tra maiuscole e minuscole, quindi A e a non sono la stessa variabile. La lunghezza massima di un nome della variabile è il valore restituito dal comando namelengthmax.

Non è possibile definire variabili con nomi identici a parole chiave di MATLAB, come if o end. Per un elenco completo, eseguire il comando iskeyword.

Esempi di nomi validi:	Esempi di nomi non validi:
`x6`	`6x`
`lastValue`	`end`
`n_factorial`	`n!`

Conflitti con i nomi delle funzioni

Evita di creare variabili con lo stesso nome di una funzione (come i, j, mode, char, size e path). In generale, i nomi delle variabili hanno la precedenza sui nomi delle funzioni. Se si crea una variabile che utilizza il nome di una funzione, talvolta si ottengono risultati inaspettati.

Verificare se un nome proposto è già in uso con la funzione exist o la funzione which. exist restituisce 0 se non esistono variabili, funzioni o altri artefatti con il nome proposto. Ad esempio:

exist checkname

ans =
     0

Se si crea inavvertitamente una variabile con un conflitto di nome, rimuovere la variabile dalla memoria con la funzione clear.

Un'altra potenziale sorgente di conflitti di nome si verifica quando si definisce una funzione che chiama load o eval (o funzioni simili) per aggiungere variabili al workspace. In alcuni casi, load o eval aggiungono variabili che hanno gli stessi nomi delle funzioni. A meno che queste variabili non siano presenti nel workspace della funzione prima della chiamata a load o eval, il decodificatore di MATLAB interpreta i nomi delle variabili come nomi di funzioni. Per maggiori informazioni, vedere:

Vedi anche