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plot

Grafico a linee bidimensionale

• 

×

Sintassi

plot(X,Y)

plot(X,Y,LineSpec)

plot(X1,Y1,...,Xn,Yn)

plot(X1,Y1,LineSpec1,...,Xn,Yn,LineSpecn)

plot(Y)

plot(Y,LineSpec)

plot(tbl,xvar,yvar)

plot(tbl,yvar)

plot(ax,___)

plot(___,Name,Value)

p = plot(___)

Descrizione

Vettore e dati della matrice

plot(X,Y) crea un grafico a linee bidimensionale dei dati in Y rispetto ai valori corrispondenti in X.

• Per tracciare un insieme di coordinate collegate da segmenti lineari, specificare X e Y come vettori di pari lunghezza.

• Per tracciare più insiemi di coordinate sullo stesso insieme di assi, specificare almeno X o Y come una matrice.

plot(X,Y,LineSpec) crea il grafico utilizzando lo stile delle linee, il marcatore e il colore specificati.

plot(X1,Y1,...,Xn,Yn) traccia coppie multiple di coordinate x e y sullo stesso insieme di assi. Utilizzare questa sintassi come alternativa per specificare le coordinate come matrici.

plot(X1,Y1,LineSpec1,...,Xn,Yn,LineSpecn) attribuisce stili delle linee, marcatori e colori specifici a ciascuna coppia xy. È possibile specificare LineSpec per alcune coppie xy e ometterla per altre. Ad esempio, plot(X1,Y1,"o",X2,Y2) specifica i marcatori per la prima coppia xy ma non per la seconda.

plot(Y) traccia Y rispetto a un insieme implicito di coordinate x.

• Se Y è un vettore, le coordinate x vanno da 1 a length(Y).

• Se Y è una matrice, il grafico contiene una linea per ciascuna colonna in Y. Le coordinate x vanno da 1 al numero di righe in Y.

Se Y contiene numeri complessi, MATLAB^® traccia la parte immaginaria di Y rispetto alla parte reale di Y. Se si specifica sia X che Y, la parte immaginaria viene ignorata.

plot(Y,LineSpec) tracci Y utilizzando le coordinate x implicite e specifica lo stile delle linee, il marcatore e il colore.

Dati della tabella

plot(tbl,xvar,yvar) traccia le variabili xvar e yvar dalla tabella tbl. Per tracciare un insieme di dati, specificare una variabile per xvar e una per yvar. Per tracciare più insiemi di dati, specificare più variabili per xvar, yvar o per entrambe. Se entrambi gli argomenti specificano più variabili, deve essere specificato lo stesso numero di variabili. (dalla release R2022a)

plot(tbl,yvar) traccia il grafico della variabile specificata dalla tabella rispetto agli indici di riga della tabella. Se la tabella è un orario, la variabile specificata viene tracciata rispetto agli orari delle righe dell'orario (dalla release R2022a)

Opzioni supplementari

plot(ax,___) visualizza il grafico negli assi di destinazione. Specificare gli assi come primo argomento in una qualsiasi delle sintassi precedenti.

plot(___,Name,Value) specifica le proprietà Line utilizzando uno o più argomenti nome-valore. Le proprietà si applicano a tutte le linee tracciate. Specificare gli argomenti nome-valore dopo tutti gli argomenti in una qualsiasi delle sintassi precedenti. Per un elenco delle proprietà, vedere Line Properties.

p = plot(___) restituisce un oggetto Line o un array di oggetti Line. Utilizzare p per modificare le proprietà del grafico dopo averlo creato. Per un elenco delle proprietà, vedere Line Properties.

Esempi

Creazione di grafico a linee

Creare x come vettore di valori spaziati linearmente tra 0 e $$2\pi$$. Utilizzare un incremento di $$\pi /100$$ tra i valori. Creare y come valori del seno di x. Creare un grafico a linee dei dati.

x = 0:pi/100:2*pi;
y = sin(x);
plot(x,y)

Plottaggio di più linee

Definire x come 100 valori spaziati linearmente tra $$-2\pi$$ e $$2\pi$$. Definire y1 e y2 come valori del seno e del coseno di x. Creare un grafico a linee di entrambi gli insiemi di dati.

x = linspace(-2*pi,2*pi);
y1 = sin(x);
y2 = cos(x);

figure
plot(x,y1,x,y2)

Creazione di grafico a linee dalla matrice

Definire Y come la matrice 4x4 restituita dalla funzione magic.

Y = magic(4)

Y = 4×4

    16     2     3    13
     5    11    10     8
     9     7     6    12
     4    14    15     1

Creare un grafico a linee bidimensionale di Y. MATLAB® traccia ciascuna colonna della matrice come una linea separata.

figure
plot(Y)

Specifica dello stile delle linee

Tracciare tre curve sinusoidali con un piccolo spostamento di fase tra ciascuna linea. Utilizzare lo stile delle linee predefinito per la prima linea. Specificare uno stile delle linee tratteggiato per la seconda linea e uno stile delle linee punteggiato per la terza linea.

x = 0:pi/100:2*pi;
y1 = sin(x);
y2 = sin(x-0.25);
y3 = sin(x-0.5);

figure
plot(x,y1,x,y2,'--',x,y3,':')

MATLAB® esegue un ciclo del colore della linea attraverso l'ordine di colore predefinito.

Specifica dello stile delle linee, del colore e del marcatore

Tracciare tre curve sinusoidali con un piccolo spostamento di fase tra ciascuna linea. Utilizzare una linea verde senza marcatori per la prima curva sinusoidale. Utilizzare una linea tratteggiata blu con marcatori circolari per la seconda curva sinusoidale. Utilizzare solo marcatori a stella di colore ciano per la terza curva sinusoidale.

x = 0:pi/10:2*pi;
y1 = sin(x);
y2 = sin(x-0.25);
y3 = sin(x-0.5);

figure
plot(x,y1,'g',x,y2,'b--o',x,y3,'c*')

Visualizzazione dei marcatori in corrispondenza di punti di dati specifici

Creare un grafico a linee e visualizzare i marcatori ogni cinque punti di dati specificando un simbolo del marcatore e impostando la proprietà MarkerIndices come coppia nome-valore.

x = linspace(0,10);
y = sin(x);
plot(x,y,'-o','MarkerIndices',1:5:length(y))

Specifica della larghezza della linea e della dimensione e colore del marcatore

Creare un grafico a linee e utilizzare l'opzione LineSpec per specificare una linea verde tratteggiata con marcatori quadrati. Utilizzare le coppie Name,Value per specificare la larghezza della linea, la dimensione e i colori del marcatore. Impostare il colore del bordo del marcatore su blu e impostare il colore della faccia del marcatore utilizzando un valore di colore RGB.

x = -pi:pi/10:pi;
y = tan(sin(x)) - sin(tan(x));

figure
plot(x,y,'--gs',...
    'LineWidth',2,...
    'MarkerSize',10,...
    'MarkerEdgeColor','b',...
    'MarkerFaceColor',[0.5,0.5,0.5])

Aggiunta di etichette e titoli all’asse

Utilizzare la funzione linspace per definire x come un vettore di 150 valori compresi tra 0 e 10. Definire y come valori del coseno di x.

x = linspace(0,10,150);
y = cos(5*x);

Creare un grafico a linee bidimensionale della curva del coseno. Cambiare il colore della linea in una tonalità di blu-verde utilizzando un valore di colore RGB. Aggiungere un titolo e le etichette dell’asse al grafico utilizzando le funzioni title, xlabel e ylabel.

figure
plot(x,y,'Color',[0,0.7,0.9])

title('2-D Line Plot')
xlabel('x')
ylabel('cos(5x)')

Plottaggio delle durate e specifica del formato del segno di spunta

Definire t come sette valori duration spaziati linearmente tra 0 e 3 minuti. Tracciare dati casuali e specificare il formato dei segni di spunta duration utilizzando l’argomento della coppia nome-valore 'DurationTickFormat'.

t = 0:seconds(30):minutes(3);
y = rand(1,7);

plot(t,y,'DurationTickFormat','mm:ss')

Plottaggio di coordinate da una tabella

Dalla release R2022a

Un modo pratico per tracciare i dati da una tabella è passare la tabella alla funzione plot e specificare le variabili da tracciare.

Leggere weather.csv come un orario tbl. Quindi visualizzare le prime tre righe della tabella.

tbl = readtimetable("weather.csv");
tbl = sortrows(tbl);
head(tbl,3)

            Time            WindDirection    WindSpeed    Humidity    Temperature    RainInchesPerMinute    CumulativeRainfall    PressureHg    PowerLevel    LightIntensity
    ____________________    _____________    _________    ________    ___________    ___________________    __________________    __________    __________    ______________

    25-Oct-2021 00:00:09         46               1          84          49.2                 0                     0               29.96          4.14             0       
    25-Oct-2021 00:01:09         45             1.6          84          49.2                 0                     0               29.96         4.139             0       
    25-Oct-2021 00:02:09         36             2.2          84          49.2                 0                     0               29.96         4.138             0       

Tracciare i tempi delle righe sull'asse x e la variabile RainInchesPerMinute sull’asse y. Quando si tracciano i dati da un orario, per impostazione predefinita, i tempi delle righe sono tracciati sull’asse x. Non è quindi necessario specificare la variabile Time. Restituire l’oggetto Line come p. Si noti che le etichette degli assi corrispondono ai nomi delle variabili.

p = plot(tbl,"RainInchesPerMinute");

Per modificare gli aspetti della linea, impostare le proprietà LineStyle, Color e Marker sull’oggetto Line. Ad esempio, cambiare la linea in una linea tratteggiata rossa con marcatori a punto.

p.LineStyle = ":";
p.Color = "red";
p.Marker = ".";

Plottaggio di più variabili della tabella su un asse

Dalla release R2022a

Leggere weather.csv come un orario tbl e visualizzare le prime poche righe della tabella.

tbl = readtimetable("weather.csv");
head(tbl,3)

            Time            WindDirection    WindSpeed    Humidity    Temperature    RainInchesPerMinute    CumulativeRainfall    PressureHg    PowerLevel    LightIntensity
    ____________________    _____________    _________    ________    ___________    ___________________    __________________    __________    __________    ______________

    25-Oct-2021 00:00:09         46               1          84          49.2                 0                     0               29.96          4.14             0       
    25-Oct-2021 00:01:09         45             1.6          84          49.2                 0                     0               29.96         4.139             0       
    25-Oct-2021 00:02:09         36             2.2          84          49.2                 0                     0               29.96         4.138             0       

Tracciare i tempi delle righe sull'asse x e le variabili Temperature e PressureHg sull’asse y. Quando si tracciano i dati da un orario, per impostazione predefinita, i tempi delle righe sono tracciati sull’asse x. Non è quindi necessario specificare la variabile Time.

Aggiungere una legenda. Si noti che le etichette della legenda corrispondono ai nomi delle variabili.

plot(tbl,["Temperature" "PressureHg"])
legend

Specifica degli assi per il grafico a linee

A partire dalla release R2019b, è possibile visualizzare la disposizione a piastrelle dei grafici utilizzando le funzioni tiledlayout e nexttile. Chiamare la funzione tiledlayout per creare il layout a piastrelle di un grafico 2x1. Chiamare la funzione nexttile per creare un oggetto asse e restituire l’oggetto come ax1. Creare il grafico superiore passando ax1 alla funzione plot. Aggiungere un titolo e un'etichetta dell'asse y al grafico passando gli assi alle funzioni title e ylabel. Ripetere la procedura per creare il grafico inferiore.

% Create data and 2-by-1 tiled chart layout
x = linspace(0,3);
y1 = sin(5*x);
y2 = sin(15*x);
tiledlayout(2,1)

% Top plot
ax1 = nexttile;
plot(ax1,x,y1)
title(ax1,'Top Plot')
ylabel(ax1,'sin(5x)')

% Bottom plot
ax2 = nexttile;
plot(ax2,x,y2)
title(ax2,'Bottom Plot')
ylabel(ax2,'sin(15x)')

Modifica delle linee dopo la creazione

Definire x come 100 valori spaziati linearmente tra $$-2\pi$$ e $$2\pi$$. Definire y1 e y2 come valori del seno e del coseno di x. Creare un grafico a linee di entrambi gli insiemi di dati e restituire le due linee del grafico in p.

x = linspace(-2*pi,2*pi);
y1 = sin(x);
y2 = cos(x);
p = plot(x,y1,x,y2);

Modificare la larghezza della prima linea in 2. Aggiungere i marcatori a stella alla seconda linea. Utilizzare la notazione a punti per impostare le proprietà.

p(1).LineWidth = 2;
p(2).Marker = '*';

Plottaggio del cerchio

Tracciare un cerchio centrato sul punto (4,3) con raggio pari a 2. Utilizzare axis equal per adottare unità di dati uguali lungo ciascuna direzione di coordinate.

r = 2;
xc = 4;
yc = 3;

theta = linspace(0,2*pi);
x = r*cos(theta) + xc;
y = r*sin(theta) + yc;
plot(x,y)
axis equal

Argomenti di input

X — Coordinate x

scalare | vettore | matrice

Coordinate x, specificate come scalare, vettore o matrice. Le dimensioni e la forma di X dipendono dalla forma dei dati e dal tipo di grafico che si desidera creare. Questa tabella descrive le situazioni più comuni.

Tipo di grafico	Come specificare le coordinate
Punto singolo	Specificare X e Y come scalari e includere un marcatore. Ad esempio: plot(1,2,"o")
Un insieme di punti	Specificare X e Y come qualsiasi combinazione di vettori riga o colonna di pari lunghezza. Ad esempio: plot([1 2 3],[4; 5; 6])
Più insiemi di punti (utilizzando i vettori)	Specificare coppie consecutive di vettori X e Y. Ad esempio: plot([1 2 3],[4 5 6],[1 2 3],[7 8 9])
Più insiemi di punti (utilizzando le matrici)	Se tutti gli insiemi condividono le stesse coordinate x o y, specificare le coordinate condivise come un vettore e le altre coordinate come una matrice. La lunghezza del vettore deve corrispondere a una delle dimensioni della matrice. Ad esempio: plot([1 2 3],[4 5 6; 7 8 9]) Se la matrice è quadrata, MATLAB traccia una linea per ciascuna colonna della matrice. In alternativa, specificare X e Y come matrici di uguale dimensione. In questo caso, MATLAB traccia ciascuna colonna di Y rispetto alla colonna corrispondente di X. Ad esempio: plot([1 2 3; 4 5 6],[7 8 9; 10 11 12])

Tipi di dati: single | double | int8 | int16 | int32 | int64 | uint8 | uint16 | uint32 | uint64 | categorical | datetime | duration

Y — Coordinate y

scalare | vettore | matrice

Coordinate y, specificate come scalare, vettore o matrice. Le dimensioni e la forma di Y dipendono dalla forma dei dati e dal tipo di grafico che si desidera creare. Questa tabella descrive le situazioni più comuni.

Tipo di grafico	Come specificare le coordinate
Punto singolo	Specificare X e Y come scalari e includere un marcatore. Ad esempio: plot(1,2,"o")
Un insieme di punti	Specificare X e Y come qualsiasi combinazione di vettori riga o colonna di pari lunghezza. Ad esempio: plot([1 2 3],[4; 5; 6]) In alternativa, specificare solo le coordinate y. Ad esempio: plot([4 5 6])
Più insiemi di punti (utilizzando i vettori)	Specificare coppie consecutive di vettori X e Y. Ad esempio: plot([1 2 3],[4 5 6],[1 2 3],[7 8 9])
Più insiemi di punti (utilizzando le matrici)	Se tutti gli insiemi condividono le stesse coordinate x o y, specificare le coordinate condivise come un vettore e le altre coordinate come una matrice. La lunghezza del vettore deve corrispondere a una delle dimensioni della matrice. Ad esempio: plot([1 2 3],[4 5 6; 7 8 9]) Se la matrice è quadrata, MATLAB traccia una linea per ciascuna colonna della matrice. In alternativa, specificare X e Y come matrici di uguale dimensione. In questo caso, MATLAB traccia ciascuna colonna di Y rispetto alla colonna corrispondente di X. Ad esempio: plot([1 2 3; 4 5 6],[7 8 9; 10 11 12])

Tipi di dati: single | double | int8 | int16 | int32 | int64 | uint8 | uint16 | uint32 | uint64 | categorical | datetime | duration

LineSpec — Stile delle linee, marcatore e colore

scalare di stringa | vettore di caratteri

Stile delle linee, marcatore e colore, specificati come scalare di stringa o vettore di caratteri contenente simboli. I simboli possono comparire in qualsiasi ordine. Non è necessario specificare tutte e tre le caratteristiche (stile delle linee, marcatore e colore). Ad esempio, se si omette lo stile delle linee e si specifica il marcatore, il grafico mostra solo il marcatore e nessuna linea.

Esempio "--or" è una linea rossa tratteggiata con marcatori circolari.

Stile delle linee	Descrizione	Linea risultante
"-"	Linea continua
"--"	Linea tratteggiata
":"	Linea punteggiata
"-."	Linea a tratti e punti

Marcatore	Descrizione	Marcatore risultante
"o"	Cerchio
"+"	Segno più
"*"	Asterisco
"."	Punto
"x"	Crocetta
"_"	Linea orizzontale
"|"	Linea verticale
"square"	Quadrato
"diamond"	Diamante
"^"	Triangolo rivolto verso l'alto
"v"	Triangolo rivolto verso il basso
">"	Triangolo rivolto verso destra
"<"	Triangolo rivolto verso sinistra
"pentagram"	Pentagramma
"hexagram"	Esagramma

Nome del colore	Nome abbreviato	Tripletta RGB	Aspetto
"red"	"r"	[1 0 0]
"green"	"g"	[0 1 0]
"blue"	"b"	[0 0 1]
"cyan"	"c"	[0 1 1]
"magenta"	"m"	[1 0 1]
"yellow"	"y"	[1 1 0]
"black"	"k"	[0 0 0]
"white"	"w"	[1 1 1]

tbl — Tabella sorgente

tabella | orario

Tabella sorgente contenente i dati da tracciare, specificata come tabella o orario.

xvar — Variabili della tabella contenenti coordinate x

array di stringhe | vettore di caratteri | array di celle | pattern | scalare numerico o vettore | vettore logico | vartype()

Variabili della tabella contenenti le coordinate x, specificate utilizzando uno degli schemi di indicizzazione dalla tabella.

Schema di indicizzazione	Esempi
Nomi delle variabili: Una stringa, un vettore di caratteri o un array di celle. Un oggetto pattern.	"A" o 'A': una variabile denominata A ["A","B"] o {'A','B'}: due variabili denominate A e B "Var"+digitsPattern(1): variabili chiamate "Var" seguite da una singola cifra
Indice delle variabili: Un numero di indice che si riferisce alla posizione di una variabile nella tabella. Un vettore di numeri. Un vettore logico. In genere, questo vettore ha la stessa lunghezza del numero di variabili, ma è possibile omettere i valori finali 0 o false.	3: la terza variabile della tabella [2 3]: la seconda e la terza variabile della tabella [false false true]: la terza variabile
Tipo di variabile: Un pedice vartype che seleziona le variabili di un tipo specificato.	vartype("categorical"): tutte le variabili contenenti valori categorici

Le variabili della tabella specificate possono contenere valori numerici, categorici, di data e ora o di durata. Se xvar e yvar specificano entrambi più variabili, il numero di variabili deve essere lo stesso.

Esempio plot(tbl,["x1","x2"],"y") specifica le variabili della tabella chiamate x1 e x2 per le coordinate x.

Esempio plot(tbl,2,"y") specifica la seconda variabile per le coordinate x.

Esempio plot(tbl,vartype("numeric"),"y") specifica tutte le variabili numeriche per le coordinate x.

yvar — Variabili della tabella contenenti coordinate y

array di stringhe | vettore di caratteri | array di celle | pattern | scalare numerico o vettore | vettore logico | vartype()

Variabili della tabella contenenti le coordinate y, specificate utilizzando uno degli schemi di indicizzazione dalla tabella.

Schema di indicizzazione	Esempi
Nomi delle variabili: Una stringa, un vettore di caratteri o un array di celle. Un oggetto pattern.	"A" o 'A': una variabile denominata A ["A","B"] o {'A','B'}: due variabili denominate A e B "Var"+digitsPattern(1): variabili chiamate "Var" seguite da una singola cifra
Indice delle variabili: Un numero di indice che si riferisce alla posizione di una variabile nella tabella. Un vettore di numeri. Un vettore logico. In genere, questo vettore ha la stessa lunghezza del numero di variabili, ma è possibile omettere i valori finali 0 o false.	3: la terza variabile della tabella [2 3]: la seconda e la terza variabile della tabella [false false true]: la terza variabile
Tipo di variabile: Un pedice vartype che seleziona le variabili di un tipo specificato.	vartype("categorical"): tutte le variabili contenenti valori categorici

Le variabili della tabella specificate possono contenere valori numerici, categorici, di data e ora o di durata. Se xvar e yvar specificano entrambi più variabili, il numero di variabili deve essere lo stesso.

Esempio plot(tbl,"x",["y1","y2"]) specifica le variabili della tabella chiamate y1 e y2 per le coordinate y.

Esempio plot(tbl,"x",2) specifica la seconda variabile per le coordinate y.

Esempio plot(tbl,"x",vartype("numeric")) specifica tutte le variabili numeriche per le coordinate y.

ax — Assi di destinazione

Oggetto Axes | Oggetto PolarAxes | Oggetto GeographicAxes

Assi di destinazione, specificati come oggetto Axes, oggetto PolarAxes o oggetto GeographicAxes. Se non si specificano gli assi, MATLAB traccia negli assi correnti o crea un oggetto Axes se non è presente.

Per creare un grafico polare o geografico, specificare ax come oggetto PolarAxes o GeographicAxes. In alternativa, chiamare la funzione polarplot o geoplot.

Argomenti nome-valore

Specificare coppie opzionali di argomenti come Name1=Value1,...,NameN=ValueN, dove Name è il nome dell’argomento e Value è il valore corrispondente. Gli argomenti nome-valore devono comparire dopo gli altri argomenti, mentre l'ordine delle coppie non è rilevante.

Esempio plot([0 1],[2 3],LineWidth=2)

Per le release antecedenti alla R2021a, utilizzare le virgole per separare ciascun nome e valore e includere Name tra virgolette.

Esempio plot([0 1],[2 3],"LineWidth",2)

Nota

Le proprietà qui elencate sono solo un sottoinsieme. Per un elenco completo, vedere Line Properties.

Color — Colore della linea

[0 0.4470 0.7410] (predefinito) | Tripletta RGB | codice di colore esadecimale | "r" | "g" | "b" | ...

Colore della linea, specificato come tripletta RGB, codice di colore esadecimale, nome del colore o nome abbreviato.

Per un colore personalizzato, specificare una tripletta RGB o un codice di colore esadecimale.

• Una tripletta RGB è un vettore riga a tre elementi i cui elementi specificano le intensità dei componenti rosso, verde e blu del colore. Le intensità devono essere comprese nell'intervallo [0,1], ad esempio, [0.4 0.6 0.7].

• Un codice di colore esadecimale è uno scalare di stringa o un vettore di caratteri che inizia con un simbolo cancelletto (#) seguito da tre o sei cifre esadecimali che possono andare da 0 a F. I valori non differenziano tra maiuscole e minuscole. Pertanto, i codici di colore "#FF8800", "#ff8800", "#F80" e "#f80" sono equivalenti.

In alternativa, è possibile specificare alcuni colori comuni per nome. Questa tabella elenca le opzioni di colore denominate, le terzine RGB equivalenti e i codici colore esadecimali.

Nome del colore	Nome abbreviato	Tripletta RGB	Codice di colore esadecimale	Aspetto
"red"	"r"	[1 0 0]	"#FF0000"
"green"	"g"	[0 1 0]	"#00FF00"
"blue"	"b"	[0 0 1]	"#0000FF"
"cyan"	"c"	[0 1 1]	"#00FFFF"
"magenta"	"m"	[1 0 1]	"#FF00FF"
"yellow"	"y"	[1 1 0]	"#FFFF00"
"black"	"k"	[0 0 0]	"#000000"
"white"	"w"	[1 1 1]	"#FFFFFF"
"none"	Non applicabile	Non applicabile	Non applicabile	Nessun colore

Si riportano di seguito le triplette RGB e i codici di colore esadecimale per i colori predefiniti che MATLAB utilizza in molti tipi di grafici.

Tripletta RGB	Codice di colore esadecimale	Aspetto
[0 0.4470 0.7410]	"#0072BD"
[0.8500 0.3250 0.0980]	"#D95319"
[0.9290 0.6940 0.1250]	"#EDB120"
[0.4940 0.1840 0.5560]	"#7E2F8E"
[0.4660 0.6740 0.1880]	"#77AC30"
[0.3010 0.7450 0.9330]	"#4DBEEE"
[0.6350 0.0780 0.1840]	"#A2142F"

Esempio "blue"

Esempio [0 0 1]

Esempio "#0000FF"

LineStyle — Stile delle linee

"-" (predefinito) | "--" | ":" | "-." | "none"

Stile delle linee, specificato come una delle opzioni elencate in questa tabella.

Stile delle linee	Descrizione	Linea risultante
"-"	Linea continua
"--"	Linea tratteggiata
":"	Linea punteggiata
"-."	Linea a tratti e punti
"none"	Nessuna linea	Nessuna linea

LineWidth — Larghezza della linea

0.5 (predefinito) | valore positivo

Larghezza della linea, specificata come valore positivo in punti, dove 1 punto = 1/72 di pollice. Se la linea presenta dei marcatori, la larghezza della linea influisce anche sui bordi dei marcatori.

La larghezza della linea non può essere inferiore alla larghezza di un pixel. Se sul sistema si imposta la larghezza della linea su un valore inferiore alla larghezza di un pixel, la linea viene visualizzata con una larghezza di un pixel.

Marker — Simbolo del marcatore

"none" (predefinito) | "o" | "+" | "*" | "." | ...

Simbolo del marcatore, specificato come uno dei valori elencati in questa tabella. Per impostazione predefinita, l'oggetto non visualizza i marcatori. Specificando un simbolo del marcatore si aggiungono i marcatori a ciascun punto dati o vertice.

Marcatore	Descrizione	Marcatore risultante
"o"	Cerchio
"+"	Segno più
"*"	Asterisco
"."	Punto
"x"	Crocetta
"_"	Linea orizzontale
"|"	Linea verticale
"square"	Quadrato
"diamond"	Diamante
"^"	Triangolo rivolto verso l'alto
"v"	Triangolo rivolto verso il basso
">"	Triangolo rivolto verso destra
"<"	Triangolo rivolto verso sinistra
"pentagram"	Pentagramma
"hexagram"	Esagramma
"none"	Nessun marcatore	Non applicabile

MarkerIndices — Indici dei punti di dati in cui visualizzare i marcatori

1:length(YData) (predefinito) | vettore di numeri interi positivi | intero positivo scalare

Indici dei punti di dati in cui visualizzare i marcatori, specificato come vettore di numeri interi positivi. Se non si specificano gli indici, MATLAB visualizza un marcatore in corrispondenza di ciascun punto di dati.

Nota

Per visualizzare i marcatori, è necessario specificare anche un simbolo del marcatore.

Esempio plot(x,y,"-o","MarkerIndices",[1 5 10]) visualizza un marcatore circolare in corrispondenza del primo, quinto e decimo punto di dati.

Esempio plot(x,y,"-x","MarkerIndices",1:3:length(y)) visualizza un marcatore a croce ogni tre punti di dati.

Esempio plot(x,y,"Marker","square","MarkerIndices",5) visualizza un marcatore quadrato in corrispondenza del quinto punto di dati.

MarkerEdgeColor — Colore del contorno del marcatore

"auto" (predefinito) | Tripletta RGB | codice di colore esadecimale | "r" | "g" | "b" | ...

Colore del contorno del marcatore, specificato come "auto", tripletta RGB, codice di colore esadecimale, nome del colore o nome abbreviato. Il valore predefinito di "auto" utilizza lo stesso colore della proprietà Color.

Per un colore personalizzato, specificare una tripletta RGB o un codice di colore esadecimale.

• Una tripletta RGB è un vettore riga a tre elementi i cui elementi specificano le intensità dei componenti rosso, verde e blu del colore. Le intensità devono essere comprese nell'intervallo [0,1], ad esempio, [0.4 0.6 0.7].

• Un codice di colore esadecimale è uno scalare di stringa o un vettore di caratteri che inizia con un simbolo cancelletto (#) seguito da tre o sei cifre esadecimali che possono andare da 0 a F. I valori non differenziano tra maiuscole e minuscole. Pertanto, i codici di colore "#FF8800", "#ff8800", "#F80" e "#f80" sono equivalenti.

In alternativa, è possibile specificare alcuni colori comuni per nome. Questa tabella elenca le opzioni di colore denominate, le terzine RGB equivalenti e i codici colore esadecimali.

Nome del colore	Nome abbreviato	Tripletta RGB	Codice di colore esadecimale	Aspetto
"red"	"r"	[1 0 0]	"#FF0000"
"green"	"g"	[0 1 0]	"#00FF00"
"blue"	"b"	[0 0 1]	"#0000FF"
"cyan"	"c"	[0 1 1]	"#00FFFF"
"magenta"	"m"	[1 0 1]	"#FF00FF"
"yellow"	"y"	[1 1 0]	"#FFFF00"
"black"	"k"	[0 0 0]	"#000000"
"white"	"w"	[1 1 1]	"#FFFFFF"
"none"	Non applicabile	Non applicabile	Non applicabile	Nessun colore

Si riportano di seguito le triplette RGB e i codici di colore esadecimale per i colori predefiniti che MATLAB utilizza in molti tipi di grafici.

Tripletta RGB	Codice di colore esadecimale	Aspetto
[0 0.4470 0.7410]	"#0072BD"
[0.8500 0.3250 0.0980]	"#D95319"
[0.9290 0.6940 0.1250]	"#EDB120"
[0.4940 0.1840 0.5560]	"#7E2F8E"
[0.4660 0.6740 0.1880]	"#77AC30"
[0.3010 0.7450 0.9330]	"#4DBEEE"
[0.6350 0.0780 0.1840]	"#A2142F"

MarkerFaceColor — Colore di riempimento del marcatore

"none" (predefinito) | "auto" | Tripletta RGB | codice di colore esadecimale | "r" | "g" | "b" | ...

Colore di riempimento del marcatore, specificato come "auto", tripletta RGB, codice di colore esadecimale, nome del colore o nome abbreviato. L’opzione "auto" lo stesso colore della proprietà Color degli asse padre. Se si specifica "auto" e la casella di plottaggio degli assi è invisibile, il colore di riempimento del marcatore è il colore della figura.

Per un colore personalizzato, specificare una tripletta RGB o un codice di colore esadecimale.

• Una tripletta RGB è un vettore riga a tre elementi i cui elementi specificano le intensità dei componenti rosso, verde e blu del colore. Le intensità devono essere comprese nell'intervallo [0,1], ad esempio, [0.4 0.6 0.7].

• Un codice di colore esadecimale è uno scalare di stringa o un vettore di caratteri che inizia con un simbolo cancelletto (#) seguito da tre o sei cifre esadecimali che possono andare da 0 a F. I valori non differenziano tra maiuscole e minuscole. Pertanto, i codici di colore "#FF8800", "#ff8800", "#F80" e "#f80" sono equivalenti.

In alternativa, è possibile specificare alcuni colori comuni per nome. Questa tabella elenca le opzioni di colore denominate, le terzine RGB equivalenti e i codici colore esadecimali.

Nome del colore	Nome abbreviato	Tripletta RGB	Codice di colore esadecimale	Aspetto
"red"	"r"	[1 0 0]	"#FF0000"
"green"	"g"	[0 1 0]	"#00FF00"
"blue"	"b"	[0 0 1]	"#0000FF"
"cyan"	"c"	[0 1 1]	"#00FFFF"
"magenta"	"m"	[1 0 1]	"#FF00FF"
"yellow"	"y"	[1 1 0]	"#FFFF00"
"black"	"k"	[0 0 0]	"#000000"
"white"	"w"	[1 1 1]	"#FFFFFF"
"none"	Non applicabile	Non applicabile	Non applicabile	Nessun colore

Si riportano di seguito le triplette RGB e i codici di colore esadecimale per i colori predefiniti che MATLAB utilizza in molti tipi di grafici.

Tripletta RGB	Codice di colore esadecimale	Aspetto
[0 0.4470 0.7410]	"#0072BD"
[0.8500 0.3250 0.0980]	"#D95319"
[0.9290 0.6940 0.1250]	"#EDB120"
[0.4940 0.1840 0.5560]	"#7E2F8E"
[0.4660 0.6740 0.1880]	"#77AC30"
[0.3010 0.7450 0.9330]	"#4DBEEE"
[0.6350 0.0780 0.1840]	"#A2142F"

MarkerSize — Dimensione del marcatore

6 (predefinito) | valore positivo

Dimensione del marcatore, specificata come valore positivo in punti, dove 1 punto = 1/72 di pollice.

DatetimeTickFormat — Formato delle etichette di spunta per datetime

vettore di caratteri | stringa

Formato delle etichette di spunta per datetime, specificato come la coppia separata da virgola composta da "DatetimeTickFormat" e da un vettore di caratteri, oppure da una stringa contenente un formato data. Utilizzare le lettere A-Z e a-z per costruire un formato personalizzato. Queste lettere corrispondono allo standard Unicode^® Locale Data Markup Language (LDML) per le date. È possibile includere caratteri di lettere non ASCII come trattini, spazi o due punti per separare i campi.

Se non si specifica un valore per "DatetimeTickFormat", plot ottimizza e aggiorna automaticamente le etichette di spunta in base ai limiti dell’asse.

Esempio "DatetimeTickFormat","eeee, MMMM d, yyyy HH:mm:ss" visualizza una data e un'ora come sabato 19 aprile 2014 21:41:06.

La tabella seguente mostra diversi formati di visualizzazione comuni ed esempi di output formattato per la data di sabato 19 aprile 2014 alle 9:41:06 a New York City.

Valore di DatetimeTickFormat	Esempio
"yyyy-MM-dd"	2014-04-19
"dd/MM/yyyy"	19/04/2014
"dd.MM.yyyy"	19.04.2014
"yyyy年 MM月 dd日"	2014年 04月 19日
"MMMM d, yyyy"	Aprile 19, 2014
"eeee, MMMM d, yyyy HH:mm:ss"	Sabato, Aprile 19, 2014 21:41:06
"MMMM d, yyyy HH:mm:ss Z"	Aprile 19, 2014 21:41:06 -0400

Per un elenco completo degli identificatori di lettere validi, vedere la proprietà Format degli array di data e ora.

DatetimeTickFormat non è una proprietà della linea del grafico. È necessario impostare il formato del segno di spunta utilizzando l'argomento della coppia nome-valore quando si crea un grafico. In alternativa, impostare il formato utilizzando le funzioni xtickformat e ytickformat.

La proprietà TickLabelFormat del righello data e ora memorizza il formato.

DurationTickFormat — Formato delle etichette di spunta per duration

vettore di caratteri | stringa

Formato delle etichette di spunta per duration, specificato come la coppia separata da virgola composta da "DurationTickFormat" e da un vettore di caratteri, oppure da una stringa contenente un formato durata.

Se non si specifica un valore per "DurationTickFormat", plot ottimizza e aggiorna automaticamente le etichette di spunta in base ai limiti dell’asse.

Per visualizzare una durata come numero singolo che include una parte frazionaria, ad esempio 1,234 ore, specificare uno dei valori di questa tabella.

Valore di DurationTickFormat	Descrizione
"y"	Numero di anni esatti a lunghezza fissa. Un anno di lunghezza fissa è pari a 365,2425 giorni.
"d"	Numero di giorni esatti a lunghezza fissa. Un giorno di lunghezza fissa è pari a 24 ore.
"h"	Numero di ore
"m"	Numero di minuti
"s"	Numero di secondi

Esempio "DurationTickFormat","d" visualizza i valori di durata in termini di giorni di lunghezza fissa.

Per visualizzare una durata sotto forma di timer digitale, specificare uno di questi valori.

• "dd:hh:mm:ss"

• "hh:mm:ss"

• "mm:ss"

• "hh:mm"

È inoltre possibile visualizzare fino a nove cifre di frazioni di secondo aggiungendo fino a nove caratteri S.

Esempio "DurationTickFormat","hh:mm:ss.SSS" visualizza i millisecondi di un valore di durata a tre cifre.

DurationTickFormat non è una proprietà della linea del grafico. È necessario impostare il formato del segno di spunta utilizzando l'argomento della coppia nome-valore quando si crea un grafico. In alternativa, impostare il formato utilizzando le funzioni xtickformat e ytickformat.

La proprietà TickLabelFormat del righello durata memorizza il formato.

Suggerimenti

• Utilizzate i valori NaN e Inf per creare interruzioni nelle linee. Ad esempio, questo codice traccia i primi due elementi, salta il terzo e traccia un'altra linea utilizzando gli ultimi due elementi:

  plot([1,2,NaN,4,5])

• plot utilizza i colori e gli stili delle linee in base alle proprietà ColorOrder e LineStyleOrder degli assi. plot esegue un ciclo attraverso i colori con il primo stile delle linee. Quindi, esegue un ulteriore ciclo attraverso i colori per ciascun ulteriore stile delle linee.

  È possibile modificare i colori e gli stili delle linee dopo il plottaggio impostando le proprietà ColorOrder o LineStyleOrder sugli assi. È inoltre possibile chiamare la funzione colororder per modificare l'ordine dei colori di tutti gli assi della figura. (dalla release R2019b)

Funzionalità estese

Tall array

Esegui calcoli con array che hanno più righe di quelle allocabili in memoria.

Note su utilizzo e limitazioni:

• Le sintassi supportate per i tall array X e Y sono:

  • plot(X,Y)

  • plot(Y)

  • plot(___,LineSpec)

  • plot(___,Name,Value)

  • plot(ax,___)

• X devono essere in ordine crescente monotono.

• Gli input categorici non sono supportati.

• Gli input tall devono essere vettori colonna reali.

• Con i tall array, la funzione plot traccia il grafico in iterazioni, aggiungendovi progressivamente altri dati. Durante gli aggiornamenti, un indicatore di avanzamento mostra la percentuale di dati tracciati. Lo zoom e la panoramica sono supportati durante il processo di aggiornamento, prima che il grafico sia completo. Per interrompere il processo di aggiornamento, premere il pulsante di pausa nell'indicatore di avanzamento.

Per maggiori informazioni, vedere Visualization of Tall Arrays.

Array GPU

Accelera il codice mediante esecuzione su un’unità di elaborazione grafica (GPU) con Parallel Computing Toolbox™.

Note su utilizzo e limitazioni:

• Questa funzione accetta gli array di GPU, ma non viene eseguita su una GPU.

Per maggiori informazioni, vedere Run MATLAB Functions on a GPU (Parallel Computing Toolbox).

Array distribuiti

Partiziona array di grandi dimensioni nella memoria combinata del cluster con Parallel Computing Toolbox™.

Note su utilizzo e limitazioni:

• Questa funzione opera su array distribuiti, ma viene eseguita nel client di MATLAB.

Per maggiori informazioni, vedere Run MATLAB Functions with Distributed Arrays (Parallel Computing Toolbox).

Cronologia versioni

Introduzione prima di R2006a

R2022b: Grafici creati con tabelle che conservano i caratteri speciali nelle etichette dell’asse e delle legende

Quando si passa una tabella e uno o più nomi delle variabili alla funzione plot, le etichette dell'asse e della legenda visualizzano adesso tutti i caratteri speciali inclusi nei nomi delle variabili della tabella, come i trattini bassi. Precedentemente, i caratteri speciali venivano interpretati come caratteri TeX o LaTeX.

Ad esempio, se si passa una tabella contenente una variabile denominata Sample_Number alla funzione plot, il trattino basso appare nelle etichette dell’asse e della legenda. Nella release R2022a e precedenti, i trattini bassi sono interpretati come pedici.

Release	Etichetta per la variabile della tabella "Sample_Number"
R2022b
R2022a

Per visualizzare le etichette dell'asse e della legenda con formattazione TeX o LaTeX, specificare le etichette manualmente. Ad esempio, dopo il plottaggio, chiamare la funzione xlabel o legend con le stringhe di etichette desiderate.

xlabel("Sample_Number")
legend(["Sample_Number" "Another_Legend_Label"])

R2022a: Passaggio delle tabelle direttamente su plot

Creare grafici passando una tabella alla funzione plot seguita dalle variabili che si desidera tracciare. Quando si specificano i dati come tabella, le etichette dell'asse e la legenda (se presente) vengono automaticamente etichettate utilizzando i nomi delle variabili della tabella.

Vedi anche

Funzioni

• title | xlabel | ylabel | xlim | ylim | legend | hold | gca | yyaxis | plot3 | loglog

Proprietà

• Line Properties

Argomenti

• Plot Dates and Times
• Plot Categorical Data
• Plots That Support Tables

Siti web esterni

• Galleria dei grafici di MATLAB